ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

venerdì 28 ottobre 2011

Ignoranti per bene

Sono qui, culo sulla paglia della sedia e gambe sul tavolo…guardo le nuvole che non si muovono…guardo meglio e le nuvole invece corrono…corrono piano ma corrono…corrono come i nostri anni travasati, vecchio balordo…che sembra non passino mai…ma passano, correndo…a volte piano, a volte tirano ch’è un piacere…e da qui traccio lo sguardo oltre la punta delle scarpe…lo traccio dritto e teso come il filo del muratore…metto in bolla, tiro a piombo…lego un capo del filo alla punta delle scarpe e l’altro alla cima della montagna…e non so cosa dire…e non so cosa posso fare per fermare tutto questo ben di Dio…fermare le nuvole là dove sono…l’imbrunire…la bianca scia dell’aereo, dritta anche quella…fermare quello che tace intorno…fermare tutto, tranne il fracasso di pensieri che gira nella testa come il cemento nella betoniera…e ti dico Amilcare che noi due potevamo andarci quella volta a suonare in crociera per tirar su quattro soldi…per prenderci poi la locanda del Valter…non ci saremmo persi di vista vecchio caprone che non sei altro…dicevi che noi due sapevamo tante cose ma comunque ignoranti eravamo…ma in fondo eravamo ignoranti per bene…perché avevi ragione a dire che non eravamo ignoranti come gli altri…dicevi che di solito gli ignoranti o fanno i soldi o fanno quelli che sanno tutto…noi due non eravamo così…beh, vecchio pastrano, oggi comunque sappiamo ancora meno di ieri…è impossibile tenere il passo…ma forse, nonostante tutto, siamo ignoranti ma ignoranti che sanno quando hanno altri ignoranti di fronte…siamo ignoranti ma non per tutti…e questo è mica roba da buttar via…che dici…lo vedi il filo da là? Oggi prima di rincasare sai cos’ho fatto Amilcare? Un bagno nell’Oceano…eccome no…un bagno nell’Oceano ti rimette in qua…e come vedi lo scrivo in maiuscolo, è mica roba qualunque l’Oceano che conosco io…mentre tu tiravi il collo al motocarro, su e giù dalla riva, io raccontavo anche un po’ di te all’Oceano…E ti chiederai dov’è che ho trovato l’Oceano…Vecchio pastrano…me l’hai insegnato tu…l’Oceano uno non lo trova, lo incontra…anche in un posto piccolo.


Stock Buick - For You, Oceano.

Nessun commento: