Cvava sero po tute
i kerava
jek sano ot mori
i taha jek jak kon kasta
vasu ti baro nebo
avi ker
kon ovla so mutavia
kon ovla
ovla kon ascovi
me gava palan ladi
me gava
palan bura ot croiuti
Poserò la testa sulla tua spalla
e farò
un sogno di mare
e domani un fuoco di legna
perché l'aria azzurra
diventi casa
chi sarà a raccontare
chi sarà
sarà chi rimane
io seguirò questo migrare
seguirò
questa corrente di ali
Versi finali di Khorakhané (A forza di essere vento) - Fabrizio De Andrè/Ivano Fossati
Album: Anime salve - 1996
Il finale di Khorakhané ospita questi versi in "romanes" (lingua di rom e gitani)
scritti da Giorgio Bezzecchi, "rom harvato" ovvero "croato" e cantati da Dori Ghezzi.
I "Khorakhané" (lett. "Amanti del Corano") sono una tribù rom musulmana
di origine serbo-montenegrina.
(Stock Buick)
i kerava
jek sano ot mori
i taha jek jak kon kasta
vasu ti baro nebo
avi ker
kon ovla so mutavia
kon ovla
ovla kon ascovi
me gava palan ladi
me gava
palan bura ot croiuti
Poserò la testa sulla tua spalla
e farò
un sogno di mare
e domani un fuoco di legna
perché l'aria azzurra
diventi casa
chi sarà a raccontare
chi sarà
sarà chi rimane
io seguirò questo migrare
seguirò
questa corrente di ali
Versi finali di Khorakhané (A forza di essere vento) - Fabrizio De Andrè/Ivano Fossati
Album: Anime salve - 1996
Il finale di Khorakhané ospita questi versi in "romanes" (lingua di rom e gitani)
scritti da Giorgio Bezzecchi, "rom harvato" ovvero "croato" e cantati da Dori Ghezzi.
I "Khorakhané" (lett. "Amanti del Corano") sono una tribù rom musulmana
di origine serbo-montenegrina.
(Stock Buick)
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