ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

venerdì 31 agosto 2007

Il Sabato del Villaggio
(Parte finale dell'idillio)

Questo di sette è il più gradito giorno,
pien di speme e di gioia:
Diman tristezza e noia
Recheran l’ore, ed al travaglio usaro
Ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Garzoncello scherzoso,
cotesta età fiorita
è come un giorno d’allegrezza pieno,
giorno chiaro, sereno,
che percorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo’; ma la tua festa
Ch’anco tardi a venir non ti sia grave.

Jack Leopard
Recanati, li’ 29 Settembre 1829

(C.B.)

2 commenti:

Unknown ha detto...

Tristezza da quarantenni ! Ma voi non dovevate esser giulivi ed eccitati come brufolosi ventenni aspettando il 28 settembre ?
Ah ricordo: qualcuno sta spurgando prima l' eccitazione accumulata dal 28 settembre del 200...1/2/3/4/5/6 ?

Unknown ha detto...

Caro Orfeo,
che ci vuoi fare, sono dei ragazzacci...quelli non li aggiusti più...manco con la mostarda...