Oste
Oste,
versami altre due dita di rosso,
che stasera e’ presto per ritirarmi.
Intendevo due dita in piedi,
non un sorso fugace,
che non arriva al gargarozzo.
Da un po’ hai perso la tua generosità,
nemmeno Virna si sbottona più la camicia,
i fagioli li conti prima di portarli,
e il pane non profuma di mattino.
Vecchio bastardo,
la guerra ti gira ancora nello stomaco,
ti tremano le gambe quando entra qualcuno,
non hai pace neanche davanti al fuoco.
Rilassati Oste,
che le nuvole stanno passando,
gli orti sono coltivati,
le donne riaprono i loro armadi,
le biciclette sono pronte per la campagna.
Non temere,
il nuovo giorno è anche per te,
spalanca le finestre, apri le porte della cantina,
e mandaci Virna nei campi,
che abbiamo voglia di fare all’amore.
(Coperton Buick)
Oste,
versami altre due dita di rosso,
che stasera e’ presto per ritirarmi.
Intendevo due dita in piedi,
non un sorso fugace,
che non arriva al gargarozzo.
Da un po’ hai perso la tua generosità,
nemmeno Virna si sbottona più la camicia,
i fagioli li conti prima di portarli,
e il pane non profuma di mattino.
Vecchio bastardo,
la guerra ti gira ancora nello stomaco,
ti tremano le gambe quando entra qualcuno,
non hai pace neanche davanti al fuoco.
Rilassati Oste,
che le nuvole stanno passando,
gli orti sono coltivati,
le donne riaprono i loro armadi,
le biciclette sono pronte per la campagna.
Non temere,
il nuovo giorno è anche per te,
spalanca le finestre, apri le porte della cantina,
e mandaci Virna nei campi,
che abbiamo voglia di fare all’amore.
(Coperton Buick)
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