ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

lunedì 29 marzo 2010

Punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: L' ottimismo le' el profumo della vita.
V: El pessimismo le' la spussa del basso vita.

Coperton Buick

domenica 21 marzo 2010

L'Amaca...Libera




L'Amaca


Ieri a Milano camminare nel corteo di Libera, in mezzo a un mare di ragazzi, e ritrovarsi in piazza Duomo con i parenti dei caduti di mafia, dava la sensazione consolante di vivere in un Paese ancora in piedi. Ma pur sempre un Paese dove un prete, don Luigi Ciotti, gira scortato da vent'anni per avere osato mettere in piedi una rete antimafia solida e soprattutto efficace: gente che crea lavoro e libertà amministrando i beni sequestrati ai boss, ai clan di assassini e di scrocconi che vivono alle spalle del Meridione. Lavoro contro furto, coraggio contro paura, società contro tribalismo, libertà contro servitù. In un Paese massacrato dall'illegalità e dal basso cabotaggio politico, quello di don Luigi è un esempio lampante di opposizione: perché nonostante sia, in democrazia, un vero e proprio paradosso, legalità e opposizione in Italia sono concetti spesso coincidenti.
Da quindici anni Libera commemora ogni anno i caduti di mafia.
Ora chiede di istituire ufficialmente, ogni 21 di marzo, primo giorno di primavera, una giornata nazionale in memoria di quei morti. La politica è d'accordo solo in parte: c'è una destra (per fortuna non tutta) che detesta Libera e don Luigi perché, quasi pavlovianamente, quando sente parlare di legalità pensa subito all'opposizione e ai "rossi".

Michele Serra su Republica - 21 marzo 2010

Grazie Libera, Grazie Don Ciotti


GRANDE MANIFESTAZIONE IERI IN PIAZZA A MILANO DI LIBERA. GRANDE L'INTERVENTO DI DON CIOTTI, UNA DELLE INTELLIGENZE PIU' PREZOSE DEL NOSTRO PAESE.

MAFIA: DON CIOTTI, CON CONFLITTO INTERESSI A RISCHIO DEMOCRAZIA
(AGI) - Milano, 20 mar. - "C'e' una concentrazione di potere, di monopoli e di conflitti di interesse che logorano i principi costituzionali e mettono a rischio la democrazia". Cosi' Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e' intervenuto dal palco in piazza Duomo a Milano, al termine del corteo organizzato in occasione della 15esima manifestazione nazionale in ricordo delle vittime delle mafie. Dure critiche sono arrivate dal discorso del sacerdote nei confronti della politica. "Continuiamo a chiedere alla politica di tornare ad essere politica con la p maiuscola - ha detto Don Ciotti - abbiamo bisogno di una politica che sappia fare a meno di darsi codici etici perche' deve rispondere alla propria coscienza". Poi ha dato al pubblico una valutazione della crisi economica, che secondo lui rappresenta anche una crisi "etica e politica". E' tornato piu' volte sul tema della legalita' nelle istituzioni e sulle candidature ha concluso: "I candidati non si scelgono solo in base alle vicende giudiziarie ma anche per le loro frequentazioni e i loro comportamenti".

sb

venerdì 19 marzo 2010

Sentiero (prima della neve)


Quando finisce il paese
la strada e' coperta dal manto nevoso,
attraversata da due rotaie parallele
incise prima del mio arrivo.
L'andatura e' cosi' blanda
da riconoscere ogni ramo d'albero,
malgrado questi si siano
abbondantemente ovattati.
Il vento talvolta soffia
facendo cadere a pioggia il cotone,
senza pensare alla mia chioma poco protetta
e gelandomi il capo.
I passi s'appoggiano sulle corsie
per non piantarsi o scivolare,
al di fuori delle stesse,
mentre la pace mi spinge sull'erta.
Le impronte d'animali che incontro
m'indicano di non essere solo
tracce che seguo fino a scomparire
da una parte all'altra dentro il bosco.
Dopo il confine
delimitato da sua maesta' la sbarra,
finiscono i solchi guida
che m' hanno aiutato sino qui'.
D'ora in avanti la coperta bianca
rendera' tutto uguale ed uniforme,
e man mano la strada si restringe
fino a divenire sentiero.
La neve livella ogni cosa
ammortizza i passi stanchi,
nasconde le insidie del terreno
confonde il percorso
annulla i riferimenti precedenti.
La testa e' tanto leggera
quanto sono pesanti le gambe,
affossate passo dopo passo
fino a dover smettere la corsa
per lasciar spazio alla camminata.
Il fiato rimasto
accende la spia di riserva
che indica l'unica via possibile,
quella cioe' del ritorno.
Da fondo valle fino all'orizzonte
per salire verso l'alto,
il cielo si tinge del rosso dell'alba compiuta
per cambiare la scala cromatica
attraverso l'azzurro, blu ed il grigio
a minacciare pioggia o neve.
Ripercorro il ritorno
incastrando come un puzzle,
le scarpe nelle mie stesse orme
per faticare meno
o ricordare quella fatta per salire.
Oggi un'altro piccolo tassello
e' stato inserito nel mosaico,
un'altra piccola emozione
e' stata portata a casa,
come un'altro piccolo pezzo di me
e' rimasto lassu'.

Coperton Buick

Punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: No le nient de meio che un invito a cena.
V: Val piu' de na convocasion in Nasional.

Coperton Buick

lunedì 15 marzo 2010

Un completo esempio italiano

di Elsa Morante*

"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo.
Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico.
In Italia è diventato il capo del governo.
Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio,presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."

*Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a Benito Mussolini...

sb

Punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: El Berlusca lè allergico ai radicali.
V: Si........quei liberi.

Coperton Buick

Punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: Prima del 1 ghe se' el 0, e par l'alfabeto?
V: Prima della A vien Arduino.


Coperton Buick

venerdì 5 marzo 2010

Punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: El Florida, dopo 47 ani, el va' in cassa integrasion.
V: Speremo che par le nosse d'oro, i vada in un posto meio.


Coperton Buick

HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL

HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL - DAL 3 AL 6 LUGLIO 2010


Sabato 3 Luglio 2010, ore 15.00
Parco San Giuliano - Venezia



SABATO 3 LUGLIO: Aerosmith, The Cranberries 

DOMENICA 4 LUGLIO: Green Day, 30 Seconds To Mars, Rise Against

LUNEDì 5 LUGLIO: The Black Eyed Peas, Massive Attack (Late Night Show) 

MARTEDì 6 LUGLIO: Pearl Jam, Ben Harper & Relentless 7, Skunk Anansie, Gossip, Wolfmother

giovedì 4 marzo 2010

Danza

Il ventre dondola come un vortice
e si dimena tra i fianchi,
come un serpente che rannicchiato
all'improvviso estende il suo corpo.
Danza il ventre
mentre quel che resta del giorno,
s'appoggia sulla polvere del deserto
tingendolo di rosso.
La Scarfa mi cinge la testa
cosi' duramente,
da congelarmi i pensieri
in questo caldo Gennaio Egiziano.
Danza il ventre
mentre sabbia e vento battagliano,
nel contendersi il velo
da sporcare e far volare.
Danzano sull'addome delle dune
cammelli lenti e silenziosi,
barcollano e ondeggiano
fino a farti venire il mal di mare.
Danza sul rombo delle moto
che penetrano nel deserto,
come lucertole in cerca
del sole piu' bollente.
Danza nella mia stanza
lungo le pareti chiare del giorno,
danzami intorno come il lungo mantello
che m'avvolge nella sua seta.
Danza innanzi a me
dentro i miei occhi,
danza se puoi con il mio pensiero
e portalo con te.

Coperton Buick