ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

giovedì 4 marzo 2010

Danza

Il ventre dondola come un vortice
e si dimena tra i fianchi,
come un serpente che rannicchiato
all'improvviso estende il suo corpo.
Danza il ventre
mentre quel che resta del giorno,
s'appoggia sulla polvere del deserto
tingendolo di rosso.
La Scarfa mi cinge la testa
cosi' duramente,
da congelarmi i pensieri
in questo caldo Gennaio Egiziano.
Danza il ventre
mentre sabbia e vento battagliano,
nel contendersi il velo
da sporcare e far volare.
Danzano sull'addome delle dune
cammelli lenti e silenziosi,
barcollano e ondeggiano
fino a farti venire il mal di mare.
Danza sul rombo delle moto
che penetrano nel deserto,
come lucertole in cerca
del sole piu' bollente.
Danza nella mia stanza
lungo le pareti chiare del giorno,
danzami intorno come il lungo mantello
che m'avvolge nella sua seta.
Danza innanzi a me
dentro i miei occhi,
danza se puoi con il mio pensiero
e portalo con te.

Coperton Buick

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