ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

venerdì 31 ottobre 2008

A NIGHT WITH THE JERSEY DEVIL

"Cari amici e fans, se siete cresciuti nella zona centrale del New Jersey e anche a sud,
saprete tutto del Jersey Devil. Beh, questa è tutta per voi, divertitevi!".
Bruce Springsteen

A NIGHT WITH THE JERSEY DEVIL

giovedì 30 ottobre 2008

Nuntereggae più (...Paese di merda)

...i ministri puliti i buffoni di corte
ladri di polli
super pensioni
ladri di stato e stupratori
il grasso ventre dei commendatori
diete politicizzate
evasori legalizzati
auto blù
sangue blù
cieli blù
amore blù
rock and blues
Eya alalà...

(Rino Gaetano)

martedì 28 ottobre 2008

Dondolo

Dondolo

Dondolo, dondolo piano,
dondolo lento
sottoluna, sottovento,
dondolo dondolando
con le gambe ad angolo
senza il twist,
dondolo e cigolo
cigolo e dondolo,
penso a non pensare
a non dire
a non capire
a non parlare,
il cane non dondola,
fermo mi guarda,
guarda e aspetta,
aspetta e resiste,
resiste e pensa,
dondolo e cigolo,
cigolo e dondolo,
scende la pioggia ma che fa,
e un bimbo che ne sa
sempre azzurra non può essere l’età,
e il fuoco di un camino
non è caldo come ‘o puparuolo
di spinarino,
dondolo lento
dondolo a tempo,
penso al cane che pensa,
a che pensa il cane
quando pensa,
penso a non pensare,
a pensare a non pensare.

(Stock Buick)

lunedì 27 ottobre 2008

Scuola

Zainetti e manganelli
democrazia a brandelli,
formazione e ignoranza
un calcio in culo alla speranza.

Studenti e poliziotti
cittadini o picciotti,
universita’ e caserme
uomini istruiti o da caverne.

Scioperi e cariche
dibattiti e scariche,
progresso e repressione
stato di diritto o confusione.

Futuro e passato
pace e scontro armato,
idee e progetti cretini
siamo uomini o Gelmini?

(Coperton Buick)

domenica 26 ottobre 2008

Carlo Fava

Ci sono momenti in cui hai bisogno o scopri che musica e parole debbano tornara a quella semplicità e immediatezza che possano penetrare direttamente sul filo delle proprie emozioni, senza fuochi d'artificio o complessità tecniche.
Scopro solo oggi Carlo Fava poliedrico artista, parole dirette spesso come fucilate, musica semplice quasi d'altri tempi come a volersene infischiare di tendenze e mode, fanno di Fava un nuovo compagno di avventura, quella stessa avventura che per noi mai dovrebbe terminare, l'avventura verso la ricerca di emozioni e scoperte che non si spengano nell'abitudine quotidiana e nella stanchezza da essa prodotta.
Un consiglio per tutti:
http://www.myspace.com/carlofava

(Il Principe)

venerdì 24 ottobre 2008

Il punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: I studenti i se in piassa.
V: ….le putane in strada e noialtri in osteria.

(Coperton Buick)

giovedì 23 ottobre 2008

Il punto e virgola

di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: Cosa te faria se te vinsessi sento milioni de euro?
V: Passeria el resto dei me ani a contarli.

(Coperton Buick)

martedì 21 ottobre 2008

Fuoco

Fuoco

Fuoco, fuoco, prendi fuoco
e ridammi fuoco.
Fuoco, fuoco, nutriti di fuoco
nutrimi di fuoco.
Fuoco, fuoco, aspetto nel fuoco
aspettami nel fuoco.
Ardere, ardere, voglio bruciare con te,
bruciare nel fuoco.
Voglio ardere di passione,
prendila e bruciala.
Fuoco, fuoco, tienimi vivo
vivo, vivo nel fuoco.
Voglio bruciare in un colpo solo
voglio bruciare una volta sola.
Fuoco, fuoco, nessuna replica
una volta sola, una volta sola.

(Coperton Buick)

L’opi(g)none di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: Ormai no le’ piu’ le mese stagion.
V: Perche’ na volta ghe nera otto?

(Coperton Buick)

venerdì 17 ottobre 2008

giovedì 16 ottobre 2008

Cinema muto

L’opinione di Arduino e Vittorino Marseghelot

A: Come l'è andae le giornate del cinema muto.
V: Non ho piu’ sentìo nient.

(Coperton Buick)

martedì 14 ottobre 2008

The indian runner

By Sean Penn - 1991

Nel 1982 un giovane Sean Penn disse a Bruce:
“Un giorno voglio fare un film dalla tua canzone Highway Patrolman”.

My name is Joe Roberts I work for the state
I’m a sergeant out of Perrineville barracks number 8
I always done an honest job as honest as I could
I got a brother named Franky and Franky ain’t no good

Highway Patrolman - Bruce Springsteen

giovedì 9 ottobre 2008

Parlava di libertà

PARLAVA DI LIBERTA’
(Mexico sound)
(unrealised song by december 02)

La barba nera lunga e incolta,
il basco a coprirne la folta chioma,
due occhi neri presenti,
un passo senza indugi.

La divisa e l’arma in spalla,
di chi pronto a partire,
trova quattro seguaci,
con lui disposti a morire.

Giovane, forte e ribelle,
le lotte il suo pane,
con la moto rombo di tuono,
attraversava i confini.

Ritornello: Parlava di liberta’,
voleva la liberta’.

Incontrava i senza volto,
parlando di giustizia e lealta’,
coraggio uomini e donne,
i campi daranno prosperita’.

Una barca da disperati,
con poche certezze,
un grande amico fedele,
alla conquista della sua terra.

Il nemico ha grandi mani,
e molti uomini arruolati,
quel piccolo gruppo di eroi,
con l’idea di davide e golia.

Ritor…..

Baciami mia dolce sposa,
siamo pronti a salpare,
a salire sulla collina,
per issare la bandiera.

Ombre de argentina,
il popolo ti ascolta,
il pugno chiuso al cielo,
la faccia della rivolta.

Guerriero senza tempo,
spirito libero senza confine,
l’ultima battaglia perduta,
l’inno della verita’ fino alla fine.

Ritorn….

Il 09 Ottobre 1967 muore, a trentanove anni, Ernesto “Che” Guevara.

(Coperton Buick)

mercoledì 8 ottobre 2008

Vajont

9 OTTOBRE 1963, ORE 22.39

Tolte le guerre
la catastrofe del Vajont
rimane in Europa la più grande tragedia
provocata dall'uomo ai danni dell'uomo.


Longarone (oggi) visto dalla diga.

Il conto.
Storica scritta su una casa della vecchia Erto.

Foto: stock buick

sabato 4 ottobre 2008

Matrimoni e funerali

Il matrimonio e’programmato,
il funerale no.
Ai matrimoni vai per invito,
ai funerali va’ chi vuole.
Ai matrimoni vai in crociera,
ai funerali sotto terra.
Ai matrimoni serve il regalo,
ai funerali la presenza.
Ai matrimoni tirano il riso,
ai funerali le cuoia.
Ai matrimoni saluti il celibato,
ai funerali saluti e basta.
Ai matrimoni le foto con parenti,
ai funerali la tua sulla lapide.
Ai matrimoni offri pranzo e bomboniere,
ai funerali il testamento.
Ai matrimoni vince la speranza,
ai funerali arriva sempre ultima.

(Coperton Buick)

mercoledì 1 ottobre 2008

Certe notti

Vivemmo in quel Posto
serate e notti memorabili.
Lui passava al tavolo, a volte per servire,
a volte per raccontare, a volte per cantare le nostre, le sue canzoni.
Su una delle pareti c'era anche Sir Charles Spencer Chaplin. Racconto fu che il Maestro, in una lontana notte d'inverno, si fermò a donare a quel Posto magia e mistero.
Era la stagione in cui sapevamo dar fuoco alla luna.
Il Favri era di Leandro, anzi,
il Favri era Leandro.
Un Galantuomo, nella testa e nell'anima.

Oggi, in quel di Rauscedo, il vecchio Fornasier ha ricevuto l'ultimo saluto.

(s.b.)

Passa la mozione per Federico

IL RICONOSCIMENTO
Un vitalizio per il poeta Federico Tavan.
Il consiglio regionale approva la mozione


È arrivata la notizia che quanti hanno conosciuto non solo attraverso i suoi versi, il poeta Federico Tavan, attendevano da tempo. Ieri il consiglio regionale ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal presidente del gruppo Italia dei valori-Cittadini, Colussi, a firma trasversale, per l'assegnazione del vitalizio previsto dalla legge Bacchelli a Federico Tavan.
Federico Tavan è poeta di Andreis. Nei suoi versi parla di navi spaziali, di marziani, di sé, delle sue paure, del suo paese natale, un luogo pietrificato che non concede alcuna forma di speranza. È da questa posizione che Federico Tavan ha consegnato i suoi versi, illuminando da dentro il disagio e i luoghi del disagio. "Poteva capitare anche a te di nascere in un pentolone tra rospi e intrugli di streghe senza processo e il dolore grande di una madre.
Io mi sono trovato a passare da quelle parti". Federico Tavan, che dall'età di sei anni si è rassegnato a una vita non normale dopo aver sentito la madre raccontare che quando era incinta una strega le aveva fatto il malocchio, è protagonista di un movimento di sensibilizzazione che coinvolge critica letteraria, intellettuali, ma anche enti (ad esempio il consiglio comunale di Pordenone) e società civile per arrivare alla concessione dei benefici della legge Bacchelli.

Da ieri anche il consiglio regionale, il maggior organo elettivo del Friuli Venezia Giulia ha impegnato la Giunta a chiedere alla Presidenza del Consiglio dei ministri l'assegnazione dei benefici della legge al poeta Federico Tavan.

La legge Bacchelli prevede l'assegnazione di un assegno straordinario vitalizio a quei cittadini che si sono distinti nel mondo della cultura, dell'arte, dello spettacolo e dello sport, ma che versano, per varie ragioni, in situazioni di indigenza. Federico Tavan è una delle espressioni più alte della cultura del Friuli Venezia Giulia, ha scritto splendidi versi impetuosi e ribelli, apprezzati anche fuori i confini italiani. Oggi Federico Tavan vive, in conseguenza del suo stato di salute, in una struttura di accoglienza pubblica del Centro di salute mentale.

(Il Gazzettino di Pordenone - 01 ottobre 2008)

Rivoluzione

Essere rivoluzionari significa,
padroneggiare e dominare le convenzioni e la routine,
o ignorarle del tutto?

(Coperton Buick)

Dal vangelo secondo Tom Waits

La mia vita è come quella di un vigile urbano:
momenti di noia rotti da momenti di puro terrore.
Tom Waits