ANCHE L'OVVIO E' IN BILICO (CARLOS)

lunedì 8 febbraio 2010

Sentiero (prima della neve)

Lungo il sentiero
dove un passo imita l'altro,
dove uno decide per l'altro
nel fermarsi o proseguire.
Le foglie secche,
lasciate dagli alberi lo scorso autunno
m'inseguono saltellando,
fino a che il vortice d'aria
creato dalle mie scarpe,
non le abbandona come hanno fatto i loro padri.
Non direi ci sia silenzio
ma una piacevole assenza di rumore,
che pone un'attenzione
diversa dal solito.
Sento il freddo
che s'appoggia sulla punta del naso
fino a farlo gocciolare.
Odoro il freddo della neve
che m'aspetta in alto,
ma le gambe pronte solo per la discesa,
dicono che la bianca coltre,
aspettera' ancora un po' la mia visita.
Gennaio spoglia a nudo la natura
liberando luce che porta ad esplorare la vallata,
l'agglomerato urbano nella sua pigrizia festiva,
coperto dalla solita foschia invernale.
Ma se il vento decide di farci un giro,
puo' regalarmi quella visione
che l'esser arrivati quassu' con gran fatica,
con piglio d'orgoglio e superbia,
mi fa' osservare tutti dall'alto verso il basso.

Coperton Buick

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