Il vecchio del grano
Fermo sul ciglio del viale,
lo vedo nella stradina bianca di fronte,
seduto e appoggiato alla grande quercia,
con lo sguardo fisso verso il campo.
Con un bastoncino in mano disegna sulla terra,
in attesa che il tempo non passi invano.
La tesa del cappello ha la pendenza giusta,
per non alzare troppo la testa.
Non mi vede ma sente che sono lì,
con un lento movimento del braccio disoccupato mi trova,
e mi indica quello che sta facendo.
Forse è lì per guarire, o in attesa di morire,
non ho decifrato il suo gesto,
sono lontano dai suoi occhi,
e dai suoi anni.
Il gesto della sua mano,
come un mirino che punta lontano,
mi dice che il vecchio,
guarda crescere il grano.
(Coperton Buick)
Fermo sul ciglio del viale,
lo vedo nella stradina bianca di fronte,
seduto e appoggiato alla grande quercia,
con lo sguardo fisso verso il campo.
Con un bastoncino in mano disegna sulla terra,
in attesa che il tempo non passi invano.
La tesa del cappello ha la pendenza giusta,
per non alzare troppo la testa.
Non mi vede ma sente che sono lì,
con un lento movimento del braccio disoccupato mi trova,
e mi indica quello che sta facendo.
Forse è lì per guarire, o in attesa di morire,
non ho decifrato il suo gesto,
sono lontano dai suoi occhi,
e dai suoi anni.
Il gesto della sua mano,
come un mirino che punta lontano,
mi dice che il vecchio,
guarda crescere il grano.
(Coperton Buick)
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