Qualcosa nella notte
Qualcosa nella notte
sposta l'alfiere in direzione del Re,
qualcuno sotto il lampione
rolla il suo momento di felicita'.
Una donna nel suo abito migliore
si lascia corteggiare da molti uomini,
in fila nelle loro macchine
a contare il prezzo del piacere.
Il tram viaggia vuoto verso l'ultima fermata
mentre un foglio di giornale aiutato dal vento,
porta brutte notizie ai piani alti.
L'operaio in bicicletta
si e' appena separato dal turno in fabbrica,
a casa lo aspettano due piatti uno sopra l'altro
per tenere calda la sua cena notturna.
Un mozzicone di sigaretta in fin di vita
getta l'ultimo bagliore di fuoco,
il cane cerca il palo giusto
mentre il suo padrone lo strattona al guinzaglio,
due fari scivolano velocemente verso l'alba
come la nebbia scende ad accarezzare i parabrezza.
Il vagabondo dell'isolato
con il manico dell'ombrello
infilato nella tasca sgualcita,
trascina pesantemente la sua sagoma incerta
lungo il marciapiede.
Qualcosa nella notte non funziona
e si ripete come un lento logorio,
come un dolorino che prende alla gola
e stringe come due mani possenti senza pieta'.
Qualcuno nella notte
si e' beccato il suo scacco al Re,
qualcosa e' girato storto nel quartiere
mentre l'ultima saracinesca cigola
come questa notte artritica.
Qualcuno nella notte
ha lanciato il suo richiamo,
cuori infranti cercano la vena buona
quando attraversano le rotaie ad occhi chiusi,
non c'e' piu' nulla da fare
cinica difesa e vil resistenza
non risparmieranno il Re,
qualcosa nella notte
ha sferrato l'ultimo attacco
ed e' scacco matto.
Coperton Buick
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